I bottoni del Corpo d'Artiglieria .

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view post Posted on 24/4/2015, 11:04
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Su invito dell'amico e moderatore Pogo, inizio quest post con la trattazione dei bottoni in uso alle artiglierie francesi in epoca imperiale, mentre lo stesso Pogo proseguirà con l'inserimento della parte rivoluzionaria e con l'integrazione di quella imperiale. Buona letura.

ARTIGLIERIA DELLA LINEA
Alla data del 1° ottobre 1804 i corpi di artiglieria prendono il nome di “Corpi Imperiali di artiglieria” e la loro composizione viene confermata, così come in precedenza, in 8 Rgt. di artiglieria a piedi, 6 Rgt. di artiglieria a cavallo, una compagnia di armaioli e 15 compagnie di lavoranti e diversamente impiegati.

Questa composizione però viene successivamente aumentata con nuove compagnie e Rgt:
· il 4 luglio 1805 vengono costituite la 2^ e la 3^ compagnia di armaioli e la 16^ compagnia di lavoranti;
· il 10 marzo 1806 viene costituita la 4^ compagnia di armaioli;
· tra l’agosto ed il settembre 1810 vengono costituiti il 9° Rgt. di artiglieria a piedi, il 7° Rgt. di artiglieria a cavallo (mai realmente entrato in attività), la 17^ e la 18^ compagnia di lavoranti;
· il 24 settembre 1811 viene costituita la 5^ compagnia di armaioli;
· il 10 marzo 1812 viene costituita la 19^ compagnia di lavoranti composta esclusivamente da spagnoli;
· il 25 novembre 1813 viene costituita la 6^ compagnia di armaioli.

Con ordinanza del 12 maggio 1814 i “Corpi Imperiali di artiglieria” subiscono una nuova e definitiva modifica. La nuova composizione prevede uno Stato Maggiore Generale, 8 Rgt. di artiglieria a piedi, 4 Rgt. di artiglieria a cavallo, e 12 compagnie di armaioli, lavoranti e diversamente impiegati.
Passano alla gestione dello Stato Maggiore anche gli arsenali di costruzione, le fonderie delle bocche da fuoco, le officine di forgia dei proiettili e le direzioni e sotto-direzioni dei rgt. di artiglieria.
Il 4 maggio 1815 viene costituita, per la prima volta, una compagnia di artificieri.
I bottoni erano distinti con numero del rgt e cannoni incrociati sormontati da granata. Alcuni esemplari erano con contorno a cerchio unico altri con contorno diviso in due metà. Gli ufficiali indossarono modelli senza numero e granata, oppure con numero e senza granata, oppure ancora modelli identici a quelli della truppa ma non a fusione unica ma in lamina di metallo dorato e fondello di legno o lega di piombo.



Seguono i bottoni delle truppe di linea nelle due forge.







Particolare di un bottone del 2° rgt apparentemente tosato.



ARTIGLIERIA DELLA GUARDIA
Organizzazione totalmente differente era quella della Guardia, la quale non ha mai visto le proprie unità organizzate in vari reggimenti ma vi era un unico reggimento costituito da moltissime compagnie sia per l'artiglieria a piedi e a cavallo che per il treno.
Nel 1813 gli organici vennero notevolmente incrementati affiancando alle unità di artiglieri già in forza, che presero il nome di Artiglieria della Vecchia Guardia, nuove ompagnie denominate Artiglieria della Giovane Guardia.
Bottoni con aquila imperiale testa a sx e cannoni incrociati per l'artiglieria a piedi. Palline in ottone sia per il dolmann che per la pelisse per l'artiglieria a cavallo.
Seguono i bottoni dell'artiglieria a piedi, vetrani d'artiglieria e treno.


ARTIGLIERIA DI MARINA
L'organizzazione della marina è forse quella che negli anni ha subito maggiori modifiche. I reggimenti, poi battaglioni, poi equipaggi comprendevano sia i marinai che gli artiglieri. Si parte con i rgt. di marina con bottoni recanti in un primo periodo solo ancora e cannoni incrociati e poi numero, per divenire poi battaglioni dell'artiglieria di marina, con bottoni recanti il medesimo stemma ma con il numero del battaglione scritto sul bordo con caratteri ordinali (premier, deuxieme, troisieme...bataillon). Nel 1810 i battaglioni subiscono la modifica e divisione in equipaggi di alto bordo ed equipaggi della flottiglia. I bottoni riporteranno la specialità di appartenenza sul bordo ed il numero cardinale dell'equipaggio nel campo. Nel 1812 l'organico dell'artiglieria di marina aveva raggiunto 76 equipaggi di alto bordo e 24 della flottiglia. Ancora nel 1813 gli equipaggi della flottiglia vengono soppressi e trasformati in nuovi rgt di alto bordo. La nuova modifica negli organici porta il numero degli equipaggi a 110 unità. Ogni equipaggio era composto da circa 700/900 soldati di cui parte di artiglieri.
L'artiglieria della Marina della Guardia aveva il bottone con l'aquila che sovrasta l'ancora.



ARTIGLIERIA GUARDACOSTA
Merita in ultimo menzione l'artiglieria guardacosta che ea una specialità della marina ma che aveva il bottone con ancora ed un cannone incrociato ad un fucile.



Inserisco poi le immagini di alcuni bottoni delle artiglierie di altri stati.
Inglese

Irlandese

Savoia (un pò tradivo) e spagnola (Cascarilla)


Bavarese


E concludo con altri reperti sempre dell'artiglieria.


Articolo non ancora completo ed in costante aggiornamento.
Si accettano di buon grado correzioni ed integrazioni.
Giulio Centanni

Edited by giuliocento - 30/7/2015, 18:11
 
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cannon bool
view post Posted on 24/4/2015, 19:55




Complimenti bell'articolo!
 
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view post Posted on 24/4/2015, 20:00
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bellissimi....!!..complimenti! :) :) :)
 
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view post Posted on 24/4/2015, 20:33
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e beh che dire....complimentoni
 
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view post Posted on 25/4/2015, 18:21
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ottimo contributo
 
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Tirailleur du Po
view post Posted on 25/4/2015, 19:35




Bravo!
 
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view post Posted on 25/4/2015, 20:47
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bravissimo!!
 
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view post Posted on 25/4/2015, 22:26
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LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

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Ciao !
Ecco i miei..

- ANCIEN REGIME:

Il Corp Royal de l'Artillerie era identificato da un preciso numerale inserito nel novero dei reggimenti della comune fanteria, i bottoni del corpo si distinguono dagli altri dei normali reggimenti di fanteria grazie a una grafia dei fleurons un po' particolare, essi sono spessi, sovente doppi, molto o poco distanziati uno dall'altro..

Dal 1762 al 1774 il numerale identificativo fu il 47:



Dal 1775 al 1776 passa al 53:



Dal 1776 al 1790 il 64:



Nel 1792 vennero adottati bottoni aventi come raffigurazione due cannoni incrociati tra tre gigli, sotto il numero del reggimento e sopra al tutto si può leggere una "R" su quelli dei cannonieri a piedi e a cavallo, una "O" per gli operai e una "M" per i minatori; sovente in epoca rivoluzionaria questi bottoni vennero "patriotticamente epurati" dai gigli monarchici:



- RIVOLUZIONE:

Dal 1793 si adottò il modello con il fascio, simile a quelli degli altri corpi ma con due cannoni in più collocati nella parte inferiore, modello monoblocco e versione da ufficiale su legno:



Innumerevoli le varianti:



Questi bottoni "mod.1793" vennero affiancati in epoca un po' più tarda da un modello con i cannoni incrociati e la legenda "REPUBLIQUE FRANCAISE", anche in questo caso le tipologie prodotte sono molto differenti:



Esistono innumerevoli varianti senza la consueta iscrizione, soprattutto da ufficiale, come il pezzo che si può notare a destra nella foto successiva:



Una delle versioni più particolari è rappresentata dal modello con la legenda: "ARTILLERIE FRANCAISE":



In epoca rivoluzionaria anche in seno ai Volontari e alla Guardia Nazionale erano presenti compagnie di cannonieri con i loro particolari bottoni, in questo caso abbiamo due "ARTILLERIE NATIONALE" rispettivamente su osso e in stagno massiccio:



"CANNONIER NATIONALE":



Dal 1795, il corpo dei cannonieri veterani adottò una propria tipologia di bottoni definita, sia bianchi che gialli, essi erano caratterizzati da un'asta centrale sormontata dal berretto frigio:



- IMPERO:

Arriviamo al periodo imperiale, i bottoni restarono senza legenda e il disegno base divenne costituito dai cannoni incrociati sormontati da una granata più il consueto fleuron, alcuni modelli da ufficiale:



Altri di piccolo modulo, due esemplari superiori potrebbero essere dell'artiglieria a cavallo, i due inferiori sono piccoli e montati su osso:



I bottoni da truppa ricominciarono a riportare il numero del reggimento, a questo proposito, si può individuare una tipologia particolare rappresentante i due cannoni incrociati in maniera inconsueta e il numero del reggimento, senza la granata, forse si tratta di una sorta di modello transizionale tra la tipologia consolare-direttorio e quella imperiale oppure una semplice licenza di qualche produttore:



Questo è il modello tipico dell'artiglieria imperiale, di cui Giulio ha presentato la collezione completa ! :wub: Io non ci sono neanche vicino .. ;), tre le dimensioni:



Anche in questo caso sono presenti varianti e numeri alti ( i reggimenti di artiglieria dovrebbero essere stati solo 9 ), presumibilmente delle compagnie di operai e del treno al seguito .. anche in metallo bianco:



Aggiungo come allegato speciale il bottone dell'artiglieria della Guardia Imperiale:



Un esemplare dei veterani e uno del tradizionale corpo dei "cannonieri di Lille" fondati nel 1483:



MARINA:

Veniamo a quelli degli artiglieri del corpo della marina, ancien régime, cannonieri guardiacosta in uso dal 1778, si distingue dal modello successivo per la presenza del "fleuron":



Rivoluzione, artiglieria di marina in uso dal 1795:



Reggimenti d'artiglieria di marina, dal 1803:





Compagnie dei cannonieri guardiacosta in uso dal 1803:



Ufficiale d'artiglieria di marina verso il 1805:



Battaglioni della Marina imperiale dal 1809:





Equipaggi d' "haut bord":



Per il momento è tutto .. ;)

Edited by pogoildritto - 26/4/2015, 03:17
 
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view post Posted on 26/4/2015, 18:39
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marco

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direi che c'è parecchia carne al fuoco,discussione da salvare assolutamente. ;)
 
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view post Posted on 26/4/2015, 20:44
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................!

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Per il momento è tutto........ Però!!!
Alessio, ma quel cannoncino alle spalle che utilizzo aveva?
 
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mr.antony63
view post Posted on 27/4/2015, 06:04




...da salvare e incorniciare!!
Impressionante Pogo :o:
 
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view post Posted on 27/4/2015, 10:03
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Concordo,
la collezione di Pogo è da impallidire!!!
A questo punto però con l'aggiunto di tutta la parte della rivoluzione sarebbe il caso di modificare il titolo del post, che io non riesco a fare, con:
"Artiglieria francese dalla rivoluzione all'impero".
Che ne dite?
 
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view post Posted on 27/4/2015, 11:11
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azz.. complimenti Alessio!
 
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view post Posted on 27/4/2015, 20:38
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LA LIBERTE L'EGALITE VOILA NOS SEULES DIVINITES

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CITAZIONE (Zobel @ 26/4/2015, 21:44) 
Per il momento è tutto........ Però!!!
Alessio, ma quel cannoncino alle spalle che utilizzo aveva?

Ce ne sono di mille dimensioni e varianti, io penso siano in stragrande maggioranza giocattoli, poi qualche rara funzione marginale: "éprouvettes" per polvere da sparo, segnaposizione su cartina, modellini da fabbrica d'artiglieria ecc.ecc.ecc.

CITAZIONE (giuliocento @ 27/4/2015, 11:03) 
Concordo,
la collezione di Pogo è da impallidire!!!
A questo punto però con l'aggiunto di tutta la parte della rivoluzione sarebbe il caso di modificare il titolo del post, che io non riesco a fare, con:
"Artiglieria francese dalla rivoluzione all'impero".
Che ne dite?

Provvedo alla modifica del titolo .. ;)
 
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view post Posted on 28/4/2015, 00:52
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Bellissima dispensa! Ho capito bene, ci sono alcuni rgt d'artiglieria che erano privi dei cannoni incrociati, sono gli unici numeri che hai elencato?
Grazie
 
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52 replies since 24/4/2015, 11:04   2476 views
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